fr. Francesco Scaramuzzi – Questioni a confronto tra Sacerdozio Ministeriale e Sacerdozio Comunitario –
Nell’anno centenario dell’Ordinazione Sacerdotale di Padre Pio e sul modello esemplare di questa figura sacerdotale abbiamo voluto offrire, con questa due giorni di studi, un momento di riflessione su alcune delle domande più ricorrenti tra i credenti.
Quante volte ancora oggi si sente dire sacerdote per intendere esclusivamente il ministero del presbitero?
L’unico sacerdote vero e proprio è Cristo, perché unica e irripetibile è la mediazione fra Dio e gli uomini che solo lui può offrire. Ma sappiamo anche che al sacerdozio di Cristo partecipa tutta la Chiesa. Il battesimo, infatti, rende tutti i cristiani sacerdoti.
Nel popolo tutto sacerdotale che senso ha, allora, che i pastori vengano chiamati sacerdoti in un modo speciale?
Non sarebbe sufficiente una semplice funzione di guida?
Qual è lo scopo, dunque, di un ministero tanto particolare?
Perché la configurazione esclusivamente maschile del ministero ordinato e qual è il ruolo della donna nella Chiesa?
Queste e altre domande interpellano la teologia cattolica che grazie al valente contributo dei nostri esimi relatori avranno una risposta significativa e di notevole interesse nel convegno dal titolo: Il Servizio nella Chiesa , tra Sacerdozio Ministeriale e Sacerdozio Comunitario: l’esempio di Padre Pio.
La differenza essenziale tra le due forme di sacerdozio la rinveniamo proprio nel servizio specifico alla vita di fede di tutti i credenti.
Il contributo di padre Ildebrando Scicolone, docente di Sacra Liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico dell’Ateneo “Sant’Anselmo” di Roma, alla luce degli scritti apostolici e dei primi Padri della Chiesa, ci porrà la prospettiva originale da cui guardare per comprendere il sacerdozio cristiano.
S. Ecc.za Mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto, Direttore e Docente dell’Istituto Teologico Calabro, membro della CEI per il progetto Culturale ci illuminerà sulla specificità del ministero ordinato all’interno del popolo di Dio tutto sacerdotale.
L’intervento dell’Arcivescovo di San Giovanni Rotondo – Vieste – Manfredonia, Mons. Michele Castoro, Direttore Generale della “Associazione Internazionale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio”, Segretario della CEP, membro della CEI per l’Ecumenismo e il Dialogo, ci aiuta ad addentrarci nei percorsi della storia che ha segnato le tappe della costituzione dei “focolai di fede” istituiti da Padre Pio.
La prof.ssa Cettina Militello, Direttrice presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum della cattedra “Donna e Cristianesimo” e Dirigente dell’Istituto “Costanza Scelfo” per i problemi dei laici e delle donne nella Chiesa, già Presidente della Società Italiana per la Ricerca Teologica, delineerà alcune ‘questioni aperte’ nel modo di intendere ed esercitare il ministero sacerdotale da parte delle donne cristiane.
Infine le singolari riflessione intorno alla figura di Padre Pio dettate da fra Luciano Lotti, Direttore della rivista scientifica “Studi su Padre Pio” e Definitore provinciale, completeranno il quadro del sacerdozio cristiano, nelle sue due forme – battesimale e ordinato – così da capirne bene la loro comune rilevanza e la loro rispettiva specificità.
