Dopo aver vissuto l’evento straordinario della venuta di Padre Pio nella sua terra natale pietrelcinese a distanza di 100 anni dalla sua dipartita (1916-2016), ci accingiamo a rivivere la sua nascita e il suo battessimo festeggiando solennemente tali ricorrenze con un ricco calendario di appuntamenti, iniziando dal 21 maggio alle ore 21.00 dove rivedremo le immagini che resteranno care nella memoria di chi le ha vissute in quei giorni eccezionali di febbraio, accompagnandoci con la preghiera guidata da fr. Enzo Gaudio e la partecipazione corale di tutta la comunità di Pietrelcina. Il Papa indicando Padre Pio come testimone e apostolo della misericordia intende suggerire un modello di Chiesa che sta vicino alla gente, che cura e fascia le ferite, un modello di pastore secondo il cuore di Dio. E incentrate su questo tema saranno le catechesi tenute dal guardiano, fr. Marciano Guarino nei tre giorni di triduo, 22-23-24, con il santo rosario delle ore 18.30 e la santa Messa alle 19.00.
Il 25 maggio alle ore 16.30 ci ritroveremo tutti sul sagrato del Convento per l’accensione della lampada votiva da parte della Città di Isernia e alle 17.30 la Concelebrazione Eucaristica presieduta da S. Em.za Cardinale Mauro Piacenza, penitenziere maggiore, e animata dal coro polifonico “Padre Pio da Pietrelcina”. Sulle note della banda musicale “Città di Pietrelcina” ci avvieremo per le vie del Paese in processione, portando la sacra icona di San Pio benedetta da Papa Giovanni Paolo II. Al termine l’intrattenimento musicale con i “Noi Noti” allieterà la serata.
Il 26 maggio alle 5.30 del mattino ci sarà una Santa Messa nella piccola chiesetta di sant’Anna, dove padre Pio fu battezzato nel 1887. Alle ore 11.00, l’amministrazione del sacramento del Battesimo ad alcuni neonati. E nel pomeriggio alle 18.30 la solenne concelebrazione Eucaristica presieduta dal Ministro provinciale dei frati cappuccini, fr. Francesco D. Colacelli, con l’affidamento di tutti i bambini al santo di Pietrelcina. A seguire il corteo verso la casa natale di Padre Pio con l’omaggio floreale.
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